Una delle ragione per cui amo la Liguria è il suo tipico, delicato e unico sciroppo di rose...
La prima volta l'ho assaggiato grazie a una mia amica che coltivava queste particolari rose* (rosa gallica officinalis) in campagna e ne ricavava il prezioso sciroppo. Servito semplicemente in un bicchiere col ghiaccio e diluito con un po' di acqua è buonissimo, ma si può anche mettere sul gelato, sullo yogurth, per realizzare qualche crema...cliccate qui per vedere altre interessanti ricette.
L'ho visto in vendita in tanti negozi ma non ho avuto il coraggio di comprarlo...finchè sabato scorso, mentre facevamo la spesa al Mercato Orientale mio marito ha scoperto un banco che vendeva i petali di rosa per fare lo sciroppo e non ho potuto resistere!
Così ho realizzato lo sciroppo in casa, seguendo la ricetta trovata sul sito agriligurianet.it; è davvero semplice:
"Ingredienti: 300 g di petali, 1 litro di acqua, 1-1,5 kg di zucchero.
Preparazione: pulire i petali da eventuali insetti, polvere o foglioline e metterli in infusione per 24 ore in acqua bollente. Quindi filtrare, strizzare i petali e pesarli: per ogni litro di prodotto aggiungere 1 kg, 1,5 kg di zucchero. A questo punto rimettere tutto sul fuoco e portare ad ebollizione. Lasciare bollire per circa 15 minuti. Importante: lo sciroppo non deve cuocere e la temperatura deve essere raggiunta nel minor tempo possibile. A piacere, aggiungere la buccia di un limone ben lavata e una stecca di vaniglia. E' buona norma imbottigliare lo sciroppo di rose a caldo per una migliore conservazione del prodotto, infatti non utilizzando nessun tipo di conservante artificiale vi è il rischio di muffe."
Ecco il mio, so già che non rimarrà a lungo in frigo...
Cin-cin!
*Secondo il sito del Museo della Rosa Antica, qualunque tipo di rosa è adatto per essere impiegato in cucina, basta che i fiori non siano stati trattatati con prodotti chimici e che siano profumati. :)
La prima volta l'ho assaggiato grazie a una mia amica che coltivava queste particolari rose* (rosa gallica officinalis) in campagna e ne ricavava il prezioso sciroppo. Servito semplicemente in un bicchiere col ghiaccio e diluito con un po' di acqua è buonissimo, ma si può anche mettere sul gelato, sullo yogurth, per realizzare qualche crema...cliccate qui per vedere altre interessanti ricette.
L'ho visto in vendita in tanti negozi ma non ho avuto il coraggio di comprarlo...finchè sabato scorso, mentre facevamo la spesa al Mercato Orientale mio marito ha scoperto un banco che vendeva i petali di rosa per fare lo sciroppo e non ho potuto resistere!
Così ho realizzato lo sciroppo in casa, seguendo la ricetta trovata sul sito agriligurianet.it; è davvero semplice:
"Ingredienti: 300 g di petali, 1 litro di acqua, 1-1,5 kg di zucchero.
Preparazione: pulire i petali da eventuali insetti, polvere o foglioline e metterli in infusione per 24 ore in acqua bollente. Quindi filtrare, strizzare i petali e pesarli: per ogni litro di prodotto aggiungere 1 kg, 1,5 kg di zucchero. A questo punto rimettere tutto sul fuoco e portare ad ebollizione. Lasciare bollire per circa 15 minuti. Importante: lo sciroppo non deve cuocere e la temperatura deve essere raggiunta nel minor tempo possibile. A piacere, aggiungere la buccia di un limone ben lavata e una stecca di vaniglia. E' buona norma imbottigliare lo sciroppo di rose a caldo per una migliore conservazione del prodotto, infatti non utilizzando nessun tipo di conservante artificiale vi è il rischio di muffe."
Ecco il mio, so già che non rimarrà a lungo in frigo...
Cin-cin!
*Secondo il sito del Museo della Rosa Antica, qualunque tipo di rosa è adatto per essere impiegato in cucina, basta che i fiori non siano stati trattatati con prodotti chimici e che siano profumati. :)
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